Servizi

Minori in età scolare con difficoltà di apprendimento e problemi relazionali, di socializzazione e comportamentali.

Rafforzare i legami del minore nel sistema delle relazioni significative per la sua vita (famiglia, scuola, gruppo dei pari) e al contempo fornire, al minore e alla sua famiglia, un’opportunità di crescita sociale.

Assistenza domiciliare intervenendo nei processi di socializzazione primaria (con attività ludiche) e secondaria (con attività domiciliari e di rete territoriale).

Libero, tramite il Segretariato sociale del comune o dell’ambito sociale di residenza del richiedente o tramite la Porta Unica di Accesso (PUA).

Psicologi, pedagogisti, educatori professionali, assistenti sociali.

Minori disabili che frequentano la scuola dell’obbligo, legalmente riconosciuti tali ai sensi della L. 104/92.

Sostenere il disabile nella quotidianità, in particolare familiare e scolastica, attraverso l’eliminazione di tutti gli ostacoli culturali ed oggettivi che ne impediscono la realizzazione dei diritti. Intervenire tempestivamente sulle situazioni di rischio familiare derivanti dal sovraccarico legato alla cura del minore.

I compiti dell’Assistente Educativo Scolastico possono essere così riassunti:

• • • Affiancamento del minore nel raggiungimento degli obiettivi educativi e didattici fissati dal PEI;
    • Organizzazione e gestione di attività all’interno od all’esterno della classe;
    • Partecipazione alla redazione del PEI (o della Scheda Progettuale) e alle relative verifiche;
    • Partecipazione a incontri di programmazione.

Tramite il Servizio Sociale Professionale del Comune o dell’Ambito Sociale di residenza, su richiesta della scuola o del Servizio dipartimentale di neuropsichiatria dell’ASREM.

Educatori professionali, Psicologi, Assistenti alla comunicazione, coadiuvati dall’addetto all’assistenza di base (O.S.A).

Minori inseriti in nuclei familiari multiproblematici, vittime di violenza, a rischio di istituzionalizzazione o istituzionalizzati, collocati in affidamento familiare, sottoposti a provvedimenti dell’Autorità giudiziaria.

Affiancare l’Assistente Sociale nella presa in carico dei minori e dei relativi nuclei familiari.

Affiancamento alle strutture competenti.

Tramite il Servizio Sociale Professionale del Comune o dell’Ambito Sociale di residenza e previa autorizzazione dell’Ufficio di Piano.

Psicologi, educatori.

Minori inseriti in nuclei familiari multiproblematici, vittime di violenza, a rischio di istituzionalizzazione o istituzionalizzati, collocati in affidamento familiare, sottoposti a provvedimenti dell’Autorità giudiziaria.

Affiancare l’Assistente Sociale nella presa in carico dei minori e dei relativi nuclei familiari.

Affiancamento delle strutture competenti.

Tramite il Servizio Sociale Professionale del Comune o dell’Ambito Sociale di residenza e previa autorizzazione dell’Ufficio di Piano.

Psicologi, educatori.